mercoledì 2 novembre 2011

Salviamo il Paesaggio!

Come d’accordo Domenica mattina 30 ottobre ci siamo visti come comitato. La riunione è servita per focalizzare lo stato dell’arte sulla strada. Allo stato attuale dopo il ricorso del Comune al Consiglio di Stato, non si avranno notizie “giudiziarie” per un po’ di tempo. Di sicuro c’è che la Regione si è disimpegnata dall’infausto progetto. Gli intervenuti hanno comunque ritenuto, come già in passato, di continuare l’esperienza del Comitato affrontando i temi ambientali che certo non si esauriranno con la fine della vicenda della Strada dei Colli.

Si è convenuto, pertanto, che in conseguenza del costituendo Comitato nazionale, lanciato da “Stop al Consumo del Territorio” e da Slow Food, a cui hanno aderito oltre 260 associazioni ambientaliste, di aderire a questo Forum (leggi l'appello), di sostenere questo ComitatoNazionale e di  promuovere e sostenere la realizzazione dell’area SIC sui monti di Cisternino, utilizzando i risparmi di gestione del Comune e per completare con gli adeguati  mezzi l’agognato Cinema Teatro “ P. Grassi”per poter iniziare  attività  carattere culturali.



sabato 21 maggio 2011

un ricorso al dialogo per un sentiero dei colli?!

Ieri 20 maggio, alle ore 17,00, si e' tenuto presso la sala della giunta l'incontro tra la neo eletta amministrazione e le parti che hanno proposto il ricorso per bloccare il progetto della "strada dei colli". Il confronto, al quale hanno partecipato anche rappresentanti del comitato ed ex componenti della Commissione Edilizia e per il Paesaggio, si e' svolto in un clima di sereno dialogo. Questi, in sintesi, i punti sottolineati nell'intervento del sindaco Donato Baccaro: 1) esiste un finanziamento di 4 milioni di euro che il Comune non può permettersi di perdere; 2) esiste un progetto che e' costato al Comune qualche centinaio di migliaia di euro; 3) esiste un appalto che e' stato aggiudicato. Ed ancora: il Comune ha iniziato un percorso che deve, comunque portare a termine senza lasciarlo a metà. E' emerso, inoltre, che l'avvocato Pellegrino, difensore del Comune, avrebbe redatto un parere nel quale si sarebbe evidenziata l'opportunita di proporre l'appello avverso la sentenza del TAR Lecce che ha annullato gli atti del Comune, della Regione e della Provincia, al fine di cautelare l'ufficio tecnico da un'eventuale contestazione da parte della Corte dei Conti, di responsabilità contabile.

venerdì 6 maggio 2011

Riunione dei nostri amministratori sulla Strada dei Colli. Il Comune è la Casa di tutti ?

Riunione dei nostri amministratori sulla Strada dei Colli. Il Comune è la Casa di tutti ?

Strada dei Colli, il capitolo non è ancora chiuso. Ed infatti corre voce in paese – la comunicazione con i cittadini non è certo il fiore all’occhiello della nostra amministrazione - di una riunione che si terrà lunedì tra giunta, Regione, Provincia e avvocati del comune per discutere – almeno così pare – sull’opportunità di impugnare la sentenza che ha bocciato il progetto della “autostrada” sui monti o, forse, di riproporre il devastante progetto.

mercoledì 23 marzo 2011

soddisfazione del WWF Puglia

SENTENZA DEL TAR DI LECCE: NUOVO ARRESTO DELLA STRADA PER LA  “STRADA DEI COLLI” OSTUNI - CISTERNINO

Dopo un anno e mezzo di osservazioni, manifestazioni, petizioni, appelli, mobilitazioni e testimonianze continue sui mass media, possiamo finalmente chiudere un bel capitolo a favore dell’ambiente e del territorio che, in questa occasione, sembra proprio volersi prendere le sue rivincite. 

giovedì 3 marzo 2011

l'italiano dei piccoli cavilli: prima dichiarazione dell'Amministrazione

DICHIARAZIONE CONVERTINI DOPO LA SENTENZA 

“L’amministrazione comunale di Cisternino prende atto della sentenza del Tar sulla strada dei colli. Rispettiamo il verdetto, ma non lo condividiamo perché, purtroppo, ancora una volta, anziché far prevalere l’interesse pubblico, si è eccelso in quello privato. – ha dichiarato Convertini - Dispiace che le pubbliche amministrazioni che programmano, studiano e richiedono tutte le autorizzazioni per procedere. Poi, per dei piccoli cavilli, tutto ritorna come prima. Ma rispettiamo la sentenza.”
Ma per Convertini, la situazione è da definire.
“Andremo alla regione Puglia per decidere insieme a loro che cosa fare. Abbiamo la necessità di capire se il finanziamento potrà essere confermato o meno. Successivamente si valuterà attentamente con gli uffici comunali e con l’assessorati regionali l’iter più conveniente. Bisogna capire se è più opportuno chiudere definitivamente questa vicenda, oppure eventualmente iniziarne da capo la procedura.”
(dal Quotidiano di Brindisi GDC)


ecco alcune immagini di piccoli cavilli

lunedì 28 febbraio 2011

VITTORIA!!! Il TAR BOCCIA anche nel merito il progetto della strada dei colli!

Venerdì 25 febbraio 2011 il TAR Puglia Sezione di Lecce ha depositato la sentenza che ha accolto in pieno il ricorso presentato da Andrea Moreno, un componente il Comitato per la Salvaguardia dell'Ambiente e del Territorio di Cisternino. E' stata una dura battaglia portata avanti con passione dagli avvocati Elda Pastore e Luigi D'Ambrosio che già nella fase cautelare avevano ottenuto un primo risultato positivo confermato anche dal Consiglio di Stato. I Giudici del TAR, con estrema chiarezza, hanno affermato che tutti gli atti sui quali si fondava il progetto della "Strada dei Colli" sono illegittimi e ne va, di conseguenza, dichiarato l'annullamento. Le tesi del Comune di Cisternino sono state disattese ed invece ampiamente valorizzato il parere della Commissione edilizia e per il paesaggio dello stesso ente - del tutto ignorato dalla Giunta - che aveva espresso una netta opposizione alla realizzazione dell'opera considerata obsoleta, inutile e devastante. Ringraziamo tutti coloro che ci hanno dato una mano impiegando il loro tempo per la difesa della bellezza della nostra terra una risorsa che andrebbe valorizzata e non oltraggiata.
Godiamoci allora questo momento felice ma senza distogliere lo sguardo dai continui attentati alla integrità del nostro territorio.        [scarica la sentenza]

 

lunedì 24 gennaio 2011

"niente di nuovo sul fronte occidentale"

è il titolo del famoso romanzo di Erich Maria Remarque che ci viene in mente in questi giorni, mentre attendiamo la sentenza del TAR Lecce sulla "strada dei colli". L'attesa, si sa, può essere logorante ma se è altrettanto vero che l'attesa non toglie la speranza, diventa quanto mai opportuno utilizzare proficuamente il tempo che ancora ci separa dal verdetto.
Perché nel frattempo ne sono successe di cose. Il riferimento è, in particolare, all'intervento del C.I.P.E. nella gestione dei fondi stanziati per la realizzazione della strada dei colli, ma anche al progetto della "circonvallazione di Cisternino" ed agli interventi nella zona artigianale. Il "Palazzo", ancora una volta tace, ma noi attendiamo, convinti, come siamo, che il silenzio - senz'altro adeguato a molte occasioni - non sia altrettanto opportuno quando proviene da una Pubblica Amministrazione tenuta ad informare tutti i cittadini del proprio operato. Esigenze derivanti dal periodo pre-elettorale, si dirà, ma noi, invece, ci teniamo particolarmente a conoscere cosa stia accadendo. E' un fatto che il CIPE abbia ufficialmente chiesto chiarimenti sulla gestione delle risorse destinate al progetto della "strada dei colli" e che il procedimento di verifica potrebbe anche concludersi con la revoca del finanziamento. Restano invece ancora avvolte nel mistero le determinazioni dei nostri amministratori in merito alla concreta possibilità di realizzare l'opera.


Continuiamo a credere che in un momento di profonda crisi del sistema politico e sociale divenga fondamentale stringersi attorno a quanto abbiamo di più prezioso e solido: la cultura. Salvare dal declino la cultura della bellezza, la cultura del nostro paesaggio rimarrà comunque il nostro obiettivo e ciò a prescindere dall'esito del giudizio. Il problema più grande, infatti, non è costituito soltanto dal singolo progetto - sia che questo si chiami "strada dei colli" o "circonvallazione di Cisternino" - ma soprattutto dalla necessità di  recuperare il senso del "Bene Comune", spesso costretto a cedere il passo agli interessi di pochi. Il benessere, i posti di lavoro non si creano fagocitando la campagna e costruendo stradoni e palazzine tra gli ulivi e i siti archeologici (dopo il degrado di Pompei non ci aspettiamo certo maggior attenzione per gli insediamenti di Cisternino) ma valorizzando ed investendo nel patrimonio che già possediamo che, credeteci,  è raro e prezioso. Non va dimenticato che l'articolo 9 della Costituzione impegna alla tutela del paesaggio e del patrimonio storico ed artistico della Nazione; ma, si sa, in questo periodo, la Costituzione non è tenuta in grande considerazione!!! Ed allora non ci resta che attendere ... e, nell'attesa, non ci resta che sperare di potere un giorno apprezzare maggiore trasparenza e comunicazione da parte dei nostri amministratori e, soprattutto, maggiore sensibilità per la nostra cultura.


Comitato per la Salvaguardia dell'Ambiente
e del Territorio - Cisternino