venerdì 13 dicembre 2013

All' ARMA non si può dir di NO!

Cari amici e compaesani, domenica prossima (15.12.2013) bisognerebbe scortare i carabinieri e i volontari dell'Anci sul famigerato percorso dello stradone inutile. 
Anche loro si vogliono fare una idea, se il meteo lo consentirà. 
Diamo la nostra professionale e preparatissima disponibilità, più siamo meglio è! 

15 dicembre 2013 - ore 09,30 

"l'Associazione di Protezione Civile ed Ambientale ASSOCIAZIONE NAZIONALE CARABINIERI D'ITALIA PROTEZIONE CIVILE (www.anciprotezionecivile.it) e ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LA WILDERNESS (www.wilderness.it) effettueranno una esercitazione/simulazione di protezione ambientale per la puntuale verifica dei posti e del bosco oggetto di cementificazione avulsa dalla situazione ambientale ivi esistente. 
La invito, cortesemente, ad essere presente sul luogo che ci vorrà indicare e che andremmo a visitare. Cordialmente Ten. CC (c) Dott. Giacomo PELLEGRINO Presidente Associazione Nazionale Carabinieri d'Italia Protezione Civile www.anciprotezionecivile.it Sapere, Saper Fare, Saper Essere!" (dalla corrispondenza scambiata con l'associazione)

ALBERTO VANNETTI -Comitato per la Salvaguardia Ambiente e Territorio Cisternino-

La Nostra Voce negli uffici della REGIONE PUGLIA

2.Dicembre.2013 

Questa mattina, in rappresentanza di tutti coloro che ritengono il Progetto ultimo della Strada dei Colli qualcosa di dubbia utilità e di dubbia Sostenibilità Ambientale, mi sono recato insieme ad Alberto, Bruna, Angelo, ed altri 2 rappresentanti del “Comitato per la Salvaguardia Ambiente e Territorio Cisternino”, presso gli Uffici della REGIONE PUGLIA, nello specifico, ci ha ricevuti l'Architetto Maria Lamacchia, Dirigente dell'Ufficio di Attuazione e Pianificazione Paesaggistica. 


Cerco di fare, brevemente, il sunto di quanto discusso oggi. 
La prima cosa che l'architetto ci ha detto è che Lei non conosce ancora il progetto della nuova strada. Poi però ha detto che "casualmente" si trovava il sindaco Baccaro in quei corridoi pochi giorni fa e che altrettanto "casualmente" il sindaco aveva in mano qualche planimetria della bozza di progetto. In effetti, che Lei conoscesse già il nuovo progetto, si evinceva anche successivamente quando la stessa, usando le stesse parole di sindaco, vicesindaco e presidente della giunta, parlava di eventuale deroga alla Lunardi per fare una strada più stretta di quanto la LEGGE stessa Obbliga a fare (il paradosso: si dice di voler fare una strada più sicura delle altre, chiedendo di farla più stretta di quanto la LEGGE, per motivi proprio di SICUREZZA Obbliga a fare), parlava di minore impatto rispetto alla precedente in quanto questa riprende parte di strada già esistente.