giovedì 31 luglio 2014

Dal primo agosto a Cisternino la Fotostoria dei colli, "Paesaggi, natura, cultura, partecipazione"

La Fotostoria dei colli, "Paesaggi, natura, cultura, partecipazione"
dal Primo al 18 agosto 2014 nel suggestivo scenario di S. Maria di Costantinopoli (ex cimitero vecchio) di Cisternino (Br)
Art. 9 La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.

50 immagini di 9 autori:  Francesco Carparelli, Luca  Palazzo, Mimmo Miccolis, Angelo  Scarafile ex Pino Giobba, Goffredo Smeths, Vincenzo Molendini, Renza De Cesare, Federica Ezili Moggia, Stefania Vanoussis.



Un percorso attraverso le immagini per evidenziare il particolare e unico paesaggio della murgia dei trulli, per denunciare i tentativi di scempio che si ripetono da anni nel tratto tra Ostuni e Cisternino, per evitare che anche questa zona venga compromessa,  per far vedere che gran parte della popolazione difende la propria terra e l'ambiente, per affermare che tagliare 521 olivi in grande maggioranza secolari, antichi fragni, lecci, fichi è immorale oltreché inutile come al contrario vorrebbero farci credere alcuni personaggi ancora legati alla cementificazione e al consumo di suolo.
Per far capire che difendere l'integrità del territorio è una risorsa ambientale e culturale che porta sviluppo e qualità della vita.

Interverrà Il professore LUCA MARINI docente di Diritto Internazionale alla Sapienza di Roma, già vice presidente del Cnb.ni e Renza De Cesare che leggerà e interpreterà alcuni testi sul tema dell'ambiente

La rassegna fotografica  sarà aperta dal 1 al 18  agosto con i seguenti orari  dalle 18,30  alle 23 in modo che uno spazio così importante possa essere visitato in un periodo cruciale per il turismo. Le associazioni saranno a disposizioni per le visite guidate nell'area.  

La mostra ha il sostegno del WWF Martina Franca.

Luzzart, Gruppo Archelogico Valle d'Itria, Terra Libera dai Veleni 
leggi anche l'articollo sull'evento dal Tacco di Bacco 

Comitato di Salvaguardia Ambiente e Territorio di Cisternino  

sabato 12 luglio 2014

Costi certi, benefici (se esistono) assai limitati! L'intervista a Luca Pellegrini, professore ordinario di Economia.


Professore, a Cisternino è guerra tra il Comune che vuole la Strada dei Colli e gran parte dell'opinione pubblica che invece difende l'ambiente e il paesaggio. Come economista lei che cosa pensa di questa vicenda?

Penso che ogni progetto pubblico dovrebbe essere corredato da una analisi costi e  benefici. E' esattamente quello che fanno tutte le imprese private quando valutano se esiste spazio per un margine di profitto. Ma per un ente pubblico la valutazione è più complessa perchè il soggetto di riferimento non è l'investitore privato, bensì la comunità di riferimento Ciò significa che nel conto dei costi e dei benefici vanno computati anche elementi che per il privato, se non è obbligato a considerarli, sono irrilevanti.

Quali sono questi elementi?
I costi che cadono su soggetti terzi, che il privato non deve compensare, o i benefici che non è in grado di farsi riconoscere. Dovrebbe essere evidente che un soggetto pubblico non può comportarsi allo stesso modo.

Nel caso della Strada dei Colli i costi sarebbero coperti da un finanziamento Cipe. Questo cambia qualcosa?